Martedì 30 Aprile 2024

Milioni di patenti di guida hackerate in Argentina. Nel database violato c’è anche quella di Milei

L’hacker chiede 3mila dollari per i milioni di documenti sottratti e incolpa il presidente: “Non è interessato ad avere un piano di sicurezza informatica”

Il presidente argentino Milei

Il presidente argentino Milei

Buenos Aires, 17 aprile 2024 – Colpo grosso degli hacker in Argentina. Il governo ha confermato la violazione del database di tutte le patenti di guida del Paese, tra cui quelle del presidente Javier Milei, del ministro della Sicurezza, Patricia Bullrich e del ministro della Difesa Luis Petri, oltre ad altri politici e personaggi del mondo dello spettacolo. Il pirata informatico, che ha pubblicato un campione delle patenti sottratte, chiede 3.000 dollari per i milioni di documenti rubati. L’hacker sembrerebbe lo stesso che ad inizio mese ha rubato 116.000 foto dai database del Registro nazionale delle persone. 

Gli attacchi sembrerebbero una critica alle strategie di sicurezza digitale attualmente in atto nel Paese. Secondo l’hacker, infatti, la colpa della fuga di notizie è del capo dello Stato. “Il presidente Milei non è interessato ad avere un piano di sicurezza informatica, come in altri Paesi del mondo”, si legge in un comunicato scritto in inglese. Questo evento ha sollevato grande preoccupazione nel paese sudamericano sul tema della protezione dei dati personali.