La Valletta, 8 febbraio 2024 – Antonio Ciavarello, genero di Totò Riina, è stato arrestato stamani a Malta, su esecuzione di due mandati di cattura europei emessi dalla magistratura italiana. La polizia maltese ha circondato la sua casa a Mosta prima di fare irruzione e procedere all’arresto. Il blitz all’alba è arrivato dopo settimane di indagini. In tribunale Antonio Ciavarello, detto Tony, ha ammesso la sua identità e ha dato il consenso all’estradizione per cui l’Italia ha fatto richiesta.
Chi è Tony Ciavarello e perché era ricercato
Palermitano, 50 anni, Antonino Ciavarello è il marito di Maria Concetta Riina, figlia maggiore del padrino Totò Riina, che per decenni è stato capo assoluto di Cosa Nostra, catturato nel 1993 e morto nel 2017 mentre scontava 26 ergastoli. Proprio nell’anno della scomparsa del Capo dei Capi Ciavarello fu stato arrestato in Puglia, dove viveva con la moglie, a San Pancrazio Salentino, per scontare sei mesi agli arresti domiciliari. Nel 2009 era stato condannato per truffa a Termini Imerese.
Agli inquirenti maltesi Ciavarello ha riferito che lavorava come autista in una società di costruzioni con sede a San Gwann.
A coordinare l’operazione di polizia è stato l’ispettore Roderick Spiteri ha ha fatto riferimento a due mandati d'arresto europei – di cui uno spiccato dal tribunale di Brindisi un anno fa – emessi in relazione a due sentenze distinte.
I due mandati lo condannano a due anni di carcere e al pagamento di una multa di 100 mila euro e di altri otto mesi di reclusione. Non risultano, invece, pendenze legali con la polizia o con le autorità maltesi. Secondo l'avvocato Thomas Barbara Sant, che assiste Ciavarello, ha detto alla corte che il suo cliente era a conoscenza delle sentenze ma non sapeva che fossero effettive.