Londra, 16 gennaio 2024 – Alberto Fioletti, 31 anni, veterinario italiano che vive a Fordingbridge, in Gran Bretagna, è stato condannato per l’omicidio della sua ex, l’infermiera Stephanie Hodgkinson di Bournemouth. La polizia del Dorset, nel darne notizia, scrive che la condanna è a vita e che l’uomo dovrà scontare “almeno 15 anni”.
Il femminicidio
Fioletti la mattina di venerdì 12 maggio 2023 aveva chiesto un appuntamento alla donna, 34enne e mamma di due bambini. La loro relazione si era chiusa in modo burrascoso una settimana prima.
Il 31enne si era presentato a casa della ex con un mazzo di fiori, convinto a ricucire i rapporti. Al rifiuto di lei, l’aveva prima presa a pugni e poi accoltellata a morte. Quindi aveva rivolto il coltello verso di sé e infine aveva chiamato i soccorsi. “Ho ucciso la mia ragazza”, erano state le sue parole.
Chi era Stephanie Hodgkinson
Stephanie Hodgkinson e Alberto Fioletti si erano conosciuti su un sito di incontri. La relazione era durata qualche mese fino alla rottura, il 5 maggio 2023. La polizia sui social rende omaggio alla famiglia della vittima e agli amici di Stephanie. “Speriamo che la sentenza sia un po’ di conforto a tutti loro”, è il pensiero.
Lo strazio della famiglia per la giovane mamma
Anche i familiari della vittima affidano i loro pensieri ai social. Scrivono sull’account della polizia di Dorset che stare senza Stephanie “è inimmaginabile, insopportabile, i nostri cuori sono per sempre spezzati, la vita non sarà più la stessa”. Raccontano di una giovane mamma “piena di vita e di amore”, pronta a far valere ogni secondo. “Ha toccato i cuori di chiunque abbia incontrato”. Stephanie, ricordano, “aveva tutta la vita davanti, aveva progetti per se stessa e i suoi bellissimi ragazzi”, che “sentiranno e sapranno sempre quanto la loro mamma li ama”.
Chi è Alberto Fioletti
Alberto Fioletti nel processo è stato descritto come affetto da un disturbo narcisistico della personalità. Il giorno prima del delitto avrebbe inviato un sms a un medico che dimostrava l’ossessione per la possibilità di perdere la donna.