Mercoledì 2 Ottobre 2024

UN Woman, il Ftse100 affronta le violenze domestiche

La violenza di genere ha effetti anche sul lavoro,serve sostegno

UN Woman, il Ftse100 affronta le violenze domestiche

UN Woman, il Ftse100 affronta le violenze domestiche

UN Women, l'unità delle Nazioni Unite dedicata all'uguaglianza di genere e all'emancipazione delle donne, ha condotto con il supporto di Fondazione Vodafone la prima ricerca sul sostegno che le aziende che fanno parte del FTSE 100 offrono ai propri dipendenti che subiscono violenze e abusi domestici: accordi di lavoro flessibile, congedi retribuiti, sostegno economico e psicologico, ad esempio. I risultati, si legge in una nota, evidenziano come le grandi aziende considerino la violenza domestica un tema su cui intervenire concretamente sia per supportare le dipendenti in momenti di rischio e difficoltà, sia affinché la violenza di genere non sia un ostacolo all'empowerment femminile o alla carriera. Un altro obiettivo è quello di diffondere queste buone pratiche, auspicando che anche altre aziende possano seguire l'esempio. Il rapporto intitolato "Small Steps, Big Difference" (Piccoli passi, grandi differenze) ha coinvolto 22 aziende quotate (che impiegano oltre 1,6 milioni di persone, il 43% delle quali sono donne). L'82% delle aziende intervistate offre supporto, significa anche accordi di lavoro flessibili e congedi come strumenti per aiutare le persone a sfuggire alla violenza quando si verifica, senza perdere il loro lavoro. Il 53% fornisce anche un supporto preventivo, ad esempio sensibilizzando i dipendenti sul rischio e sull'impatto della violenza domestica e degli abusi. Il 41% fornisce un supporto a lungo termine per sostenere l'indipendenza economica dei dipendenti, anche attraverso un sostegno finanziario e una protezione temporanea contro il licenziamento. Il 23% delle aziende ha formato i dirigenti e i professionisti delle risorse umane per riconoscere e rispondere ai dipendenti vittime di abusi domestici.