Giovedì 3 Ottobre 2024

Tim chiude con scivolone in Borsa, -4% a 0,21 euro

Ancora forti scambi, passato di mano oltre il 7% del capitale

Tim chiude con scivolone in Borsa, -4% a 0,21 euro

Tim chiude con scivolone in Borsa, -4% a 0,21 euro

Seduta pesante per Tim in Piazza Affari: dopo il crollo di giovedì e il tentativo di rimbalzo di venerdì, il titolo del gruppo Tlc ha chiuso in Borsa in ribasso del 4,5% a 0,211 euro dopo un avvio positivo e un minimo in corso di giornata toccato a due euro netti. Forti gli scambi: nella seduta sono passate di mano 1,1 miliardi di azioni Tim (pari a più del 7% del capitale), in leggera frenata comunque rispetto ai due miliardi di giovedì e a 1,4 miliardi di titoli trattati venerdì. Prima dell'apertura dei mercati la società, a valle di un Cda tenuto nella giornata di domenica, ha confermato le 'guidance' e integrato la comunicazione che aveva fornito giovedì con i dati sul flusso di cassa atteso, precisando la strada che prenderà il debito partendo dal pro forma del 2024 a 7,5 miliardi. Gli analisti insistono che il titolo "ha reagito alle cattive notizie di un debito netto superiore alle attese nel 2024 e di una generazione di cassa nel 2025-26 inferiore alle attese" spiega per esempio Equita, che cita anche "le proiezioni sull'Italia per il 2024" che "sembrano piuttosto aggressive" e "l'incertezza legata al rinnovo del consiglio nella prossima assemblea del 23 aprile".