"Scene indegne e inaccettabili nelle stazioni italiane". Lo dice il vicepremier e ministro Matteo Salvini commentando le conseguenze dello sciopero odierno, con "ritardi, treni cancellati e lunghe code di cittadini esasperati". "Per rispetto di chi ha perso la vita sul lavoro non siamo intervenuti, come invece successo recentemente, ma è chiaro che il sacrosanto diritto alla mobilitazione non può cancellare quello di milioni di cittadini che devono viaggiare". Per Salvini, "la giornata di oggi rende ancora più evidente che scioperi di troppe ore hanno ricadute pesantissime sulle vite di troppe persone incolpevoli. Lo trovo intollerabile. È mia precisa intenzione, in futuro, fare di tutto affinché simili scene non si ripetano anche se auspico che i sindacati evitino iniziative irragionevoli". Così una nota del Mit.
Martedì 15 Ottobre 2024
Ultima oraSalvini, scene indegne per sciopero, mai più tollerate