Domenica 1 Settembre 2024

Pichetto sottoscrive decreto sull'Agrivoltaico

Il Ministro Pichetto ha firmato un decreto per incentivare l'agrivoltaico innovativo, con l'obiettivo di installare 1,04 GW entro il 2026. Il contributo in conto capitale è finanziato dal PNRR, con una tariffa incentivante sulla produzione di energia elettrica. Il GSE gestirà l'accesso al meccanismo incentivante.

Pichetto firma il decreto sull'Agrivoltaico

Pichetto firma il decreto sull'Agrivoltaico

Il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto ha sottoscritto e trasmesso alla Corte dei Conti il decreto che promuove la diffusione dell'agrivoltaico innovativo. Con il provvedimento, già approvato dalla Commissione europea, l'obiettivo è installare almeno 1,04 gigawatt di sistemi agrivoltaici avanzati entro il 30 giugno 2026, attraverso due misure: la concessione, a valere sui fondi PNRR, di un contributo in conto capitale fino al 40% dei costi ammissibili e una tariffa incentivante sulla produzione di energia elettrica netta immessa in rete "La diffusione dell'agrivoltaico - ha affermato Pichetto - rappresenta una chiave per la decarbonizzazione in un settore strategico, attraverso un uso intelligente e sostenibile del suolo, che aiuti l'ambiente, la produzione e lo sviluppo delle rinnovabili. L'agricoltura italiana, eccellente per la sua qualità riconosciuta in tutto il mondo - ha concluso Pichetto - sarà ancor più protagonista della transizione ambientale ed energetica" Il contributo in conto capitale è finanziato con l'investimento del Pnrr, pari a oltre un miliardo di euro, mentre per la tariffa incentivante si prevede un importo annuo di 21 milioni di euro, a valere sugli oneri di sistema Per assicurare la massima partecipazione dell'imprenditoria agricola ai benefici promossi, è stato stabilito di destinare un contingente di 300 megawatt al solo comparto agricolo per impianti di potenza fino a 1 megawatt, con accesso tramite registri. Un secondo contingente di 740 Mw è invece riservato sia al comparto agricolo che alle associazioni temporanee di imprese, che includano almeno un soggetto del comparto agricolo, con accesso tramite la partecipazione a procedure competitive per impianti di qualsiasi potenza. Il Gse (Gestore Servizi Energetici) è il gestore della misura e dell'accesso al meccanismo incentivante.