Alberto Marenghi, con una lettera alla commissione dei saggi per l'elezione del presidente di Confindustria, a quanto appreso dall'ANSA, lascia la corsa con "un segnale di unità e di compattezza". La pluralità di candidature "non è una dispersione di risorse", è "ricchezza progettuale e propositiva" sottolinea. "Siamo però arrivati ad una fase nella quale la ricomposizione e la convergenza diventano la nostra comune priorità. Il mio non è perciò un abbandono della corsa ma la scelta di una modalità diversa di partecipare al confronto, senza alcuna condizione, ma nell'ottica esclusiva di garantire massima compattezza e condivisione".
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraMarenghi lascia: "Ora in Confindustria serve convergenza"