Sabato 31 Agosto 2024

Lidl Italia esce da Federdistribuzione per mancato rinnovo Ccnl

Applicherà il contratto Confcommercio con aumenti e una tantum

Lidl Italia esce da Federdistribuzione per mancato rinnovo Ccnl

Lidl Italia esce da Federdistribuzione per mancato rinnovo Ccnl

A meno di tre anni dall'adesione, Lidl Italia ha annunciato la decisione di uscire da Federdistribuzione "con effetto immediato, a seguito del continuo ed eccessivo protrarsi delle negoziazioni per il rinnovo del Contratto di lavoro nazionale della distribuzione moderna organizzata, scaduto nel 2019". Lo si legge in una nota del gruppo. "Tale decisione è maturata con l'obiettivo di dare risposte concrete e immediate ai propri 22mila dipendenti, che hanno visto in questi anni una progressiva erosione del proprio potere d'acquisto a causa dell'inflazione", si legge nel comunicao, nel quale si aggiunge che "da quattro anni i nostri collaboratori attendono il rinnovo del Ccnl ed è per noi inaccettabile che le trattative si siano ulteriormente arenate per dinamiche che esulano dai loro bisogni". "Il prolungato immobilismo nella trattativa ha introdotto incertezze che intendiamo subito superare per il senso di responsabilità che abbiamo nei confronti delle nostre persone", afferma Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia. L'azienda applicherà il Ccnl già rinnovato da Confcommercio che prevede aumenti salariali e una tantum già definiti.