"Non ci sarà nessuna persecuzione nei confronti dei soggetti che non si sono allineati, ma nella normale prassi del rispetto della legge e della privacy cercheremo di sapere perché il contribuente, a fronte di una proposta interessante non si adegua". Lo ha detto il viceministro dell'Economia Maurizio Leo parlando del concordato preventivo biennale alla presentazione dei risultati 2023 dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione. "Nessuna caccia alle streghe, ma informazioni sul perché di un non disallineamento", ha ribadito. "Credo che il 2024 sarà un anno di svolta e con la collaborazione tutti riusciremo a completare una riforma fiscale che serve a questo Paese per metterci al passo con atri paesi più avanzati del nostro sistema europeo", ha aggiunto Leo.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraLeo, 'nessuna persecuzione dei contribuenti, solo informazioni'