Venerdì 1 Novembre 2024

Italiani in pausa senza aspettative, ma sereni, il Rapporto Coop

L'Italia è "in pausa": serena, guarda alla famiglia e alla sfera privata, ma con pochi progetti. La speranza tende a scemare, ma emergono serenità e accettazione. Gli italiani si accontentano di piccole cose, con l'unica speranza di aumentare le spese per salute e alimentazione.

Rapporto Coop,italiani 'in pausa'senza aspettative ma sereni

Rapporto Coop,italiani 'in pausa'senza aspettative ma sereni

Un'Italia "in pausa", senza aspettative per il futuro ma serena che guarda alla sfera privata e alla famiglia e che si affaccia con "imperturbabilità" al 2024. Questo è il ritratto che emerge dalla tradizionale Survey dell'Ufficio Studi della Coop per il nuovo anno. Un paese dove si guarda ad una vita low budget e con pochi progetti. Quest'anno la parola speranza tende a scemare (ora la indica solo il 22%) insieme alla previsione di un concreto cambiamento (12%) ed emergono le parole serenità (33%) e accettazione (28%). Gli italiani, secondo il Rapporto, si adattano a una vita fatta di piccole cose, obbligati ad avanzare giocoforza per sottrazione e a farne le spese i grandi progetti e i punti di svolta della vita. Quasi un cittadino su 3 avrebbe intenzione di acquistare una casa, oppure vorrebbe cambiare nazione, ma sa già che non lo farà (cifra che sale al 39% tra i 18-24enni), analogamente un 30% degli occupati vorrebbe cambiare lavoro ma sa che non sarà possibile. Impressiona soprattutto che tra i giovani 20-40enni, la metà (51%) si dichiara per nulla interessata a diventare genitore, mentre un ulteriore 28% vorrebbe un figlio, ma già prevede che non sarà possibile. Le due sole voci di spesa in cui il numero di italiani che prevedono per il 2024 un aumento supera coloro che prevedono una diminuzione, sono proprio le spese per la salute e benessere (in aumento per il 24% del campione) e quelle per il consumo alimentare domestico (16%).