Le Borse europee continuano a mostrarsi deboli in previsione dell'apertura di Wall Street, dove i future sono in calo. La cautela dei banchieri centrali riguardo alla riduzione dei tassi di interesse e le tensioni geopolitiche hanno influenzato il sentiment dei mercati, che è cambiato rispetto all'entusiasmo delle settimane precedenti. Sul fronte valutario, l'euro si indebolisce e scende a 1,0891 rispetto al dollaro. L'indice Stoxx 600 dell'area europea registra una diminuzione dello 0,4%. Milano (-0,2%), Londra e Parigi (-0,3%), Francoforte (-0,4%) e Madrid (-0,8%) sono in territorio negativo. I listini sono penalizzati dal settore immobiliare (-0,7%). Le utility (-0,6%) sono in calo, mentre il prezzo del gas registra un aumento dello 0,3% a 30 euro al megawattora. Il settore del lusso è in forte calo (-1%), con gli analisti che prevedono un anno debole. Le banche (-0,9%) e le assicurazioni (-0,4%) sono in difficoltà. L'energia registra una leggera variazione (+0,05%), con il petrolio che mostra un lieve aumento. Il WTI sale dello 0,3% a 72,9 dollari al barile, mentre il Brent si attesta a 78,7 dollari (+0,7%). I titoli di Stato mostrano poca variazione. Lo spread tra i BTP italiani e i Bund tedeschi rimane a 156 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,8% e quello tedesco al 2,24%. A Piazza Affari, Saipem (+2,2%), Mps (+1,5%) e Generali (+1%) si distinguono per le performance positive. Al contrario, Amplifon (-1,7%), Diasorin (-1,6%), Stellantis (-1,5%) e Moncler (-1,2%) registrano vendite.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraEuropa debole in attesa di Wall Street, Milano -0,2%, la situazione della borsa