Domenica 6 Ottobre 2024

Confesercenti, aumento di 5,6 miliardi di consumi con fisco e riduzione del cuneo

Il taglio del cuneo contributivo e la riforma del fisco spingono i consumi nel 2024 con una spesa delle famiglie che dovrebbe valere 5,6 miliardi in più, circa la metà della crescita complessiva attesa (+10,9 miliardi).

Confesercenti,con fisco e taglio cuneo +5,6 miliardi consumi

Confesercenti,con fisco e taglio cuneo +5,6 miliardi consumi

Il taglio del cuneo contributivo e la riforma del fisco avranno un impatto positivo sui consumi nel 2024, con una spesa delle famiglie stimata in un aumento di 5,6 miliardi di euro, corrispondente a circa la metà della crescita complessiva prevista (+10,9 miliardi). Questa valutazione è stata effettuata dalla Cer per la Confesercenti. Nel rapporto si evidenzia che la propensione al risparmio delle famiglie è al livello più basso degli ultimi 35 anni e che i consumi hanno svolto un ruolo fondamentale nel sostenere la crescita nel 2023 e lo saranno anche quest'anno. Tuttavia, si segnala che le prospettive rimangono incerte: senza la conferma delle misure anche per il prossimo anno, nel 2025 l'aumento del Pil si fermerà al +0,8%. Le misure di decontribuzione e la riduzione delle aliquote di imposta porteranno ad una diminuzione della pressione fiscale di mezzo punto, passando dal 42,2% al 41,7%, consentendo alle famiglie di avere maggior spazio per aumentare la spesa. Secondo la ricerca, a seguito di tali interventi, i consumi aumenteranno dell'1% nell'anno in corso, in rallentamento rispetto al 2023, ma comunque il doppio rispetto a quanto si sarebbe registrato in assenza della legge di bilancio. In termini assoluti, l'incremento sarà di 10,9 miliardi di euro nell'anno, di cui 5,6 miliardi attribuibili alle misure adottate: 3,1 miliardi grazie al taglio del cuneo contributivo e 2,5 miliardi grazie alla riduzione delle aliquote. Grazie a questo aumento dei consumi, la crescita del Pil nel 2024 raggiungerebbe lo 0,9%, con una leggera accelerazione rispetto al 2023.