La Piazza Affari rimane debole dopo oltre due ore e mezza di scambi, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,3%. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi si stabilizza a 155,5 punti, con il rendimento annuo in crescita di 2,9 punti al 3,75%. Le vendite si concentrano su A2a (-2,5%) e Saipem (-1,97%), quest'ultima non potrà sottoscrivere nuovi contratti pubblici in Brasile per due anni a seguito di un provvedimento dell'Autorità amministrativa Cgu. I bancari Mps (-1,23%) e Banco Bpm (-0,98%) stanno affrontando difficoltà, mentre Unicredit e Intesa si mantengono poco sopra la parità. Iveco registra acquisti (+3,11%), spinta dalla raccomandazione d'acquisto di Deutsche Bank, che ha alzato il prezzo obiettivo del 38% a 13 euro. Stellantis (-1,3%) e Ferrari (-0,85%) sono in calo. Mediolanum (+2,36%), Azimut (+1,3%) e Banca Generali (+0,79%) sono in territorio positivo, mentre Campari (-1,24%), Tenaris (-0,98%), Pirelli (-0,9%), Moncler (-0,82%) e Cucinelli (-0,41%) sono in calo. Tim (-0,28%) e Stm (-0,24%) si muovono poco. Tra i titoli a minor capitalizzazione, Bioera registra un aumento del 9%, mentre Piaggio (+3,17%) e Webuild (+2,36%) sono in crescita. DoValue (-10,58%), Tesellis (già Tiscali) (-4,18%), Mfe B (-1,79%) ed Mfe A (-1,58%) sono sotto pressione.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraBorsa Milano in calo (-0,3%), A2a e Saipem in ribasso, Iveco in crescita