Mercoledì 2 Ottobre 2024

Borsa: Milano fanalino d'Europa (-0,48%), pesanti Fineco e Tim

Spread sotto i 150 punti, positive Iveco ed Eni, banche deboli

Borsa: Milano fanalino d'Europa (-0,48%), pesanti Fineco e Tim

Borsa: Milano fanalino d'Europa (-0,48%), pesanti Fineco e Tim

Ha chiuso in coda alle altre Borse europee Piazza Affari nella prima seduta della settimana in cui la Fed annuncia la propria decisione sui tassi, previsti invariati tra due giorni. Vivaci gli scambi per oltre 2,3 miliardi di euro di controvalore, con l'indice Ftse-Mib in ribasso dello 0,48% a a 30.233 punti, al di sopra comunque dei minimi della giornata. In calo il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi a 149,2 punti, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 9 punti al 3,72% e quello tedesco di 6,4 punti al 2,23%. Difficoltà per Fineco (-4,33%), che ha scontato la 'Negative Catalyst Watch' di JpMorgan, i cui analisti prevedono un taglio alle stime sui margini d'interesse in occasione della presentazione della prossima trimestrale. Pesante anche Tim (-2,55%), con il prosieguo delle negoziazioni su Sparkle, mentre il quotidiano la Repubblica ipotizza ancora qualche giorno di ritardo per la presentazione della nuova offerta (prorogata a fine gennaio) da parte di Kkr. Pochi gli acquisti, limitati a Iveco (+1,5%), sull'onda lunga delle recenti commesse di autobus, Eni (+1,11%), Ferrari (+0,86%), Moncler (+0,74%) e Saipem (+0,63%), di cui Norges Bank possiede poco meno del 3,04% dallo dallo scorso 23 gennaio. Cauti acquisti su Leonardo (+0,47%), Generali (+0,44%), Cucinelli (+0,16%) e Mediobanca (+0,12%). Deboli i bancari Mps (-1,54%), Intesa (-1,03%) e Banco Bpm (0,75%), quasi immobile invece Unicredit (-0,06%). Tra i titoli a minor capitalizzazione sprint di Safilo (+5,98%), deboli invece Bioera (-4%), Do Value (-2,96%), Credem (-3,35%) e Fincantieri (-3,27%).