Le Borse europee sono in rialzo con gli investitori che guardano alle prossime mosse delle banche centrali sulla politica monetaria. In settimana è attesa la Bce, con le previsioni di un primo taglio dei tassi, ma anche le decisioni del Canada e della Polonia. In questo contesto i rendimenti dei titoli di Stato sono in flessione mentre si rafforza il dollaro. L'indice stoxx 600 guadagna lo 0,4%, in attesa di Wall Street dove i future sono in rialzo. Maglia rosa per Milano (+0,8%). In positivo Francoforte (+0,7%), Madrid (+0,6%), Parigi (+0,4%), Londra (+0,1%). Acquisti sul comparto tecnologico (+1,2%) dove Amd si muove nell'intelligenza artificiale per rincorrere la rivale Nvidia. Positive le utility (+0,7%), con il gas che rialza la testa a causa delle interruzioni in Norvegia. Ad Amsterdal le quotazioni balza del 10% a 37,8 euro al megawattora. In luce l'energia (+0,6%) dopo le decisioni dell'Opec+ sul taglio della produzione ed il prezzo del petrolio in moderato rialzo. Il Wti si attesta a 77,1 dollari al barile e il Brent a 81,3 dollari. Vendite sulla farmaceutica (-1%), penalizzata da Gsk (-9%) con la decisione del tribunale su Zantac. Lo spread tra Btp e Bund scende a 129 punti, con il rendimento del decennale italiano in calo di sei punti base al 3,91%. Sul fronte valutario l'euro scende a 1,0844 sul dollaro. A Piazza Affari prosegue la corsa di Tim (+4,5%), dopo le parole del ceo Pietro Labriola sul ruolo per il consolidamento e le prospettive dopo il via libera dell'Antitrust Ue alla cessione della Rete. In luce anche Stm (+2,7%) e Leonardo (+2,1%). In fondo al listino Amplifon (-1,9%). Deboli Prysmian (-0,7%) e Saipem (-0,4%).
Domenica 13 Ottobre 2024
Ultima oraBorsa: l'Europa sale in vista delle banche centrali, giù i tassi