Le Borse europee già contrastate nella prima parte di seduta, viaggiano debolmente con l'avvio di Wall Street. La lente è sull'inflazione Usa attesa dopodomani. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, cede quasi un quarto di punto con industriali e tech mentre tengono i titoli legati all'immobiliare. Francoforte perde lo 0,31%, Parigi lo 0,34%, Londra lo 0,28% mentre Milano resiste sopra la parità (Ftse Mib +0,2% a 34.709 punti con Stellantis sempre in evidenza (+3,4%), insieme a Diasorin (+2,4%). Vendite su Iveco (-4,56%), Leonardo (-3,7%), Amplifon (+2,6%). Fuori dal paniere principale rimbalza Bff Bank (+12,6%) dopo il crollo di venerdì in scia ai rilievi di Bankitalia. Lo spread tra Btp e Bund è su quota 133,4 punti mentre il rendimento del decennale italiano scende di 2 punti base al 3,82%. Per quanto riguarda le commodity il prezzo del gas cede il 2% a 29,38 euro al megawattora. In rialzo il petrolio con il wti orientato a 79 dollari al barile (+0,75%) e il brent sopra 83 dollari (+0,65%). Infine per i cambi l'euro si apprezza sul dollaro con cui scambia a 1,0802.
Giovedì 7 Novembre 2024
Ultima oraBorsa: l'Europa prosegue debole con Milano controcorrente