Borsa: l'Europa riduce i cali con Wall Street, Milano +0,2%
Le Borse europee riducono i ribassi dopo l'avvio positivo di Wall Street. Sebbene i dati sul mercato del lavoro americano siano stati migliori delle attese, allontanando la prospettiva di un taglio dei tassi da parte della Fed già a marzo, ciò conferma l'aspettativa di un 'soft landing' dell'economia statunitense. Milano torna così in territorio positivo (+0,2%), mentre Parigi, Londra e Francoforte registrano ribassi rispettivamente dello 0,4%, dello 0,4% e dello 0,3%. A New York, invece, il Nasdaq sale dello 0,5% e l'S&P 500 dello 0,2%. Anche i bond riducono i ribassi, con i rendimenti del Btp in rialzo di 4 punti base al 3,85%, quelli dei Bund di 5 punti al 2,17% e quelli dei Treasury di 3 punti al 4,03%, mentre lo spread Btp-Bund si abbassa a 167 punti base. A Milano, le banche registrano una buona performance, grazie ai tassi alti, con Banco Bpm (+2,2%), Mps (+1,9%) e Bper (+1,8%) in testa ai rialzi. Bene anche Saipem (+1,3%), grazie alla corsa del petrolio, Iveco (+0,7%) e Stellantis (+0,4%), mentre Recordati (-1,8%), Inwit (-1,3%) e Campari (-1,3%) sono penalizzate dall'indagine antidumping della Cina sui liquori europei. Le tensioni in Medio Oriente continuano a spingere al rialzo il prezzo del petrolio, con il Wti che sale del 2% a 73,6 dollari al barile e il Brent che avanza dell'1,4% a 78,7 dollari, mentre l'abbassarsi delle temperature in Europa fa aumentare il gas del 3,6% a 34,7 euro.