Le Borse asiatiche chiudono contrastate con la Banca centrale cinese che taglia il prime rate a 5 anni al 3,95%. Sotto i riflettori i timori per la crescita economica di Pechino e le tensioni geopolitiche, in particolare quelle in Medio Oriente. Tokyo (-0,28%) archivia la seduta in flessione. Sul mercato valutario lo yen torna a indebolirsi sul dollaro, a 150,40 e sull'euro poco sotto a 162. A contrattazioni ancora in corso sono in rialzo Hong Kong (+0,20%), Shanghai (+0,47%), Shenzhen (+0,46%) e Mumbai (+0,30%). In calo Seul (-0,84%). Giornata scarna di dati macroeconomici. In Europa attesa la bilancia delle partite correnti. La Bce pubblicherà gli indicatori sulle negoziazioni salariali.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraBorsa: Asia contrastata dopo la banca centrale cinese