Bnl (gruppo Bnp Paribas) chiude il 2023 con un utile lordo in deciso aumento del 18,8% a 488 milioni di euro. E' quanto si legge nel comunicato sui risultati di gruppo secondo cui, nel solo quarto trimestre, il risultato è stato pari a 100 milioni (-9,6%) a causa delll'aumento dei costi operativi (+9,2%) amplificato dagli aumenti per il rinnovo del contratto collettivo (retroattivo al luglio 2023). Il comunicato segnala come nel 2023 la banca guidata da Elena Goitini abbia visti gli impieghi in calo del 4,4% rispetto al 2022 e del 3,0% al netto dei crediti deteriorati. "I prestiti alla clientela individuale evidenziano una buona tenuta e gli impieghi al segmento imprese sono in diminuzione". La raccolta indiretta è in calo del 7,7% rispetto al 31 dicembre 2022. La raccolta netta del Private Banking è di ottimo livello (2,8 miliardi di euro). Il margine di intermediazione aumenta del 3,5%, attestandosi a 2.727 milioni di euro. Il margine d'interesse è in rialzo del 6,6%, con un'accelerazione nel quarto trimestre 2023, trainato dai margini sui depositi, parzialmente controbilanciati dall'effetto del calo dei volumi e dall'aumento dei costi di finanziamento sui prestiti. "Con 410 milioni di euro, il costo del rischio è in miglioramento di 55 milioni di euro, grazie alla costante ottimizzazione del profilo di rischio, e si attesta a 53 punti base in rapporto agli impieghi alla clientela" conclude la banca.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraBnl: nel 2023 utile lordo balza del 18,8% a 488 milioni