A novembre, quando non erano ancora usciti i dati sul calo dell'inflazione diffusi a dicembre e le stime della Bce per il 2024, erano ancora in salita i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, Taeg). Come si legge nelle statistiche della Banca d'Italia sono saliti al picco del 4,92 per cento (4,72 in ottobre). Il rialzo dei tassi sui nuovi mutui a novembre ha portato l'indice Taeg (comprensivo delle spese) in quel mese al livello massimo dal 2008. Un picco raggiunto prima della diffusione, a dicembre, dei dati sull'inflazione in calo e del taglio delle stime operato dalla Bce nella riunione dello stesso mese per il 2024. Due elementi che, da allora, hanno causato un primo ribasso dei tassi reperibili sul mercato anche in vista di tagli da parte della banca centrale nel corso del 2024 Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,27 per cento (10,45 nel mese precedente). I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 5,59 per cento (5,46 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,98 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 5,30 per cento. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,95 per cento (0,92 nel mese precedente).
Giovedì 7 Novembre 2024
Ultima oraBankitalia, a novembre tassi nuovi mutui in salita al 4,92%