Banco Bpm ha chiuso il 2023 con un utile netto di 1.264 milioni di euro, in crescita dell'85% sull'esercizio precedente. Il cda, si legge in una nota, ha proposto il pagamento di una cedola di 56 centesimi per azione, in crescita del 143%, che corrisponde a un monte dividendi di 848 milioni di euro, pari a circa 100 milioni in più rispetto al guidance. I risultati, viene sottolineato, sono "pienamente in linea con gli obiettivi" del piano strategico, di cui viene confermato il target di un utile complessivo di 6 miliardi e una remunerazione per i soci di 4 miliardi. Nel corso del 2024 Banco Bpm prevede di distribuire 1,4 miliardi, che corrispondono al 19% della capitalizzazione di Borsa e rappresentano, anche in questo caso, 100 milioni in più di quanto previsto nel piano. Per l'anno in corso si conferma inoltre la tendenza al rialzo dell'utile netto, atteso a circa 0,9 euro per azione al netto delle componenti non ricorrenti e sopra gli 1,1 euro se si includono le componenti one-off allo stato ipotizzabili. Molto soddisfatto per i "brillanti risultati" l'ad Giuseppe Castagna: "l'utile netto di circa 1,3 miliardi e la proposta di dividendi superiori alla guidance, pari a 56 centesimi per azione, sintetizzano con chiarezza la capacità di generare valore che abbiamo stabilmente raggiunto e che, in virtù del piano strategico approvato lo scorso dicembre, continueremo a sviluppare con crescente incisività". Così Giuseppe Castagna, ad di Banco Bpm, commenta in una nota i risultati della banca.
Venerdì 11 Ottobre 2024
Ultima oraBanco Bpm alza la cedola, l'utile vola 1,26 miliardi (+85%)