In base alle direttive dell'Unione Europea, un impianto industriale non può essere autorizzato se causa danni eccessivi alla salute e solo in circostanze particolari è possibile un differimento delle misure per la riduzione dell'impatto ambientale. Tali sono le conclusioni dell'Avvocato Generale della Corte Ue, Juliane Kokott, nel caso dell'ex Ilva. È stato il Tribunale di Milano a richiedere l'intervento della Corte per una valutazione del caso alla luce della direttiva Ue sulle emissioni industriali. Le conclusioni dell'Avvocato Generale non vincolano la decisione finale della Corte Ue.
Domenica 6 Ottobre 2024
Ultima oraAvvocato UE, interventi urgenti per l'ex Ilva