
Addio Anpal, per occupazione nasce Sviluppo Lavoro
Le funzioni di programmazione delle politiche del lavoro e la gestione dei relativi fondi comunitari prima attribuiti ad Anpal rientrano all'interno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Lo fa sapere il ministero con una nota spiegando che nasce Sviluppo Lavoro, "agenzia con il compito di svolgere un ruolo propulsivo, articolato e profondo per lo sviluppo e l'attuazione delle politiche attive nazionali e regionali". Dal primo marzo invece cessano la propria operatività Anpal e Anpal servizi. Nel Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia territoriale in house del Ministero è prevista la presenza di un rappresentante delle Regioni. "Il superamento del mismatch tra domanda e offerta di lavoro è tra gli obiettivi da raggiungere per un mercato del lavoro davvero inclusivo - ha affermato il ministro del Lavoro, Marina Calderone - ne consegue che la semplificazione della governance delle politiche attive gioca un ruolo fondamentale nella complessiva riforma delle politiche del lavoro e per il raccordo tra Stato e Regioni nelle specifiche aree di competenza. Il rafforzamento qualitativo dei servizi pubblici e privati insieme allo sviluppo di reti partenariali con il sistema di istruzione e formazione oltre che con le imprese rappresentano gli snodi cardine per diminuire la distanza tra chi cerca e chi offre lavoro".