Il colosso italo-francese dei microprocessori StMicroelectronics chiude i conti del 2023 con ricavi e utile in crescita, ma ora vede un "anno di transizione" con previsioni inferiori a quelle dei dodici mesi precedenti. Risultati e stime che non hanno soddisfatto il mercato, con il titolo che in Borsa ha chiuso in calo dello 0,48% a 42,4 euro. Nel 2023 la società ha raggiunto ricavi per 17,3 miliardi di dollari, in aumento del 7,2%, mentre l’utile netto è cresciuto del 6,3% a 4,21 miliardi. A pesare sui dati è stato il quarto trimestre, che ha visto i ricavi in flessione del 3,2% e l’utile del 13,8%. Per l’intero 2024, invece, si stimano ricavi compresi tra 15,9 miliardi e 16,9 miliardi. Previsioni inferiori rispetto al 2023 perché dopo anni di "crescita significativa dei ricavi e incremento della redditività, vediamo il 2024 come un anno di transizione", ha spiegato l’ad Jean-Marc Chery.
EconomiaProfitti 2023 +6,3% a quota 4,21 miliardi