Venerdì 3 Maggio 2024

Impiegare le batterie per stabilizzare la rete

AL VIA XL-CONNECT: il progetto sulle tecnologie per la ricarica di veicoli elettrici con fondi dell’Unione Europea. Lo sviluppo di...

Impiegare le batterie  per stabilizzare la rete

Impiegare le batterie per stabilizzare la rete

AL VIA XL-CONNECT: il progetto sulle tecnologie per la ricarica di veicoli elettrici con fondi dell’Unione Europea. Lo sviluppo di tecnologie per la ricarica di veicoli elettrici e della mobilità elettrica è al centro di un progetto triennale finanziato dall’Unione Europea (European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency - CINEA), a cui Estra e Università di Firenze porteranno un contributo fino al 2026 insieme ad altri 22 partner europei coordinati da VIV - Virtual Vehicle Research, un centro di R&S per l’industria automobilistica con sede a Graz (Austria). Si chiama XL-Connect,ovvero “Large scale system approach for advanced charging solutions“, ed un progetto di ricerca e innovazione che nasce con l’obiettivo di ottimizzare l’intera catena di ricarica, dalla fornitura di energia all’utente finale, in uno scenario di espansione del settore della mobilità elettrica. Si stima infatti che il numero di veicoli elettrici alimentati a batteria dovrebbe raggiungere i 30-40 milioni entro il 2030 in Europa. Queste prospettive di sviluppo sono una grande sfida per il sistema energetico, ma allo stesso tempo un’opportunità per utilizzare le tecnologie innovative, come ad esempio il vehicle to grid, che permette di usare il sistema di ricarica dei veicoli come accumulo di energia, per aumentare la stabilità della rete. L’obiettivo generale di XL-Connect è di portare un chiaro vantaggio a tutte le parti interessate. Il progetto prevede importanti ricadute direttamente sul territorio, che aiuteranno a pianificare gli interventi di installazione di punti di ricarica e di fonti rinnovabili, traendo il massimo da tali impianti.

Tutto ciò andrà a beneficio del gestore della rete elettrica, delle aziende che forniscono energia a utenti privati ed a imprese e, non ultimi, ai fruitori di veicoli elettrici Estra è in prima linea nel progetto, accanto dell’Università di Firenze. Il Gruppo, infatti, è interessato ad indagare il futuro della mobilità elettrica incentrata sull’utente e i nuovi modelli di consumo. Proprio per questo si rende disponibile ad analizzare i dati di utilizzo di energia per la caratterizzazione delle esigenze dell’utente e dei potenziali di riduzione dell’energia scambiata tra rete e veicoli elettrici. Inoltre, insieme all’Università di Firenze, fornirà supporto per l’installazione di una colonnina di ricarica in un’area pubblica adiacente ad un polo universitario, per dimostrare nella realtà i concetti teorizzati nelle attività di progetto e sperimentare le tecnologie sviluppate.

L. Ma.

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