Sabato 27 Luglio 2024
MAURIZIO
Cronaca

Settimana corta. Buona pratica, ma non è gratis

L'accordo aziendale tra Luxottica e i lavoratori è una buona pratica perché adatta le esigenze dell'impresa e quelle dei lavoratori, incrementando produttività e benessere. Uno scambio complesso che insegna che nessuno schema di orario può essere generalizzato.

Sacconi

Nel contesto di un ulteriore peggioramento della produttività del lavoro, a causa di un aumento delle ore lavorate superiore a quello del valore aggiunto, l’accordo aziendale in Luxottica costituisce ancora una volta una buona pratica proprio perché non è banalizzabile nella settimana corta a parità di salario, come qualcuno ha superficialmente affermato.

Le parti hanno infatti cercato di adattare reciprocamente le esigenze dell’impresa e quelle dei lavoratori individuando un percorso sperimentale negli stabilimenti italiani con adesioni volontarie. Alla base del negoziato sono state le caratteristiche della produzione Luxottica che si caratterizza per “picchi” positivi e negativi in relazione alla stagionalità di una vastissima gamma di prodotti.

Le parti hanno convenuto di cambiare il modello produttivo alzando la sua capacità strutturale attraverso l’assunzione dei lavoratori somministrati e l’ampliamento di spazi e macchinari, modulandola poi nelle diverse fasi dell’anno. Ne conseguirà il superamento degli straordinari prefestivi e la cancellazione del venerdì per venti settimane assorbendo i permessi retribuiti. Sarà però possibile pianificare, anche rapidamente in relazione agli andamenti di mercato, l’incremento del tempo di produzione.

Dal punto di vista dei lavoratori, oltre all’incremento degli impieghi a tempo indeterminato, si dovrebbe indurre una maggiore disponibilità per progetti di conciliazione dei tempi di lavoro e di vita, sostenuti da un fondo di welfare dedicato. Inoltre migliorano gli ambienti di lavoro. Si tratta insomma di un complesso scambio aziendale tra produttività e benessere dei lavoratori . L’intesa insegna che nessuno schema di orario, tanto meno la settimana corta, può essere generalizzato in modo ideologico ma solo definito a livello aziendale così da incrementare anche la produttività del lavoro.