Giovedì 25 Aprile 2024

Salvini contro i magistrati: "La difesa è sempre legittima"

Così il ministro dell'Interno replica alle critiche dell'Anm sulla riforma all'esame del Parlamento. Per i giudici "rischia di autorizzare l'omicidio"

Matteo Salvini (Ansa)

Matteo Salvini (Ansa)

Roma, 15 settembre 2018 - Nuovi attriti tra Matteo Salvini e la magistratura. Nei giorni scorsi a scatenare gli attacchi del vicepremier contro i giudici è stata prima l'indagine per sequestro di persona a suo carico in merito al caso della nave Diciotti, poi la sentenza sui fondi della Lega. Oggi la querelle riguarda le proposte di legge sulla legittima difesa. Secondo l'Associazione nazionale magistrati il provvedimento è inutile oltre che potenzialmente "molto rischioso".  Francesco Minisci, presidente Anm, nel suo intervento al comitato direttivo centrale, solleva l'"allarme per una eventuale 'liberalizzazione' della vendita di armi". La legge attuale, dice, "regolamenta già in maniera adeguata tutte le ipotesi di legittima difesa". In particolare Minisce avverte: uno degli 8 disegni di legge presentati sulla materia "se approvato, rischierebbe addirittura di legittimare reati gravissimi, fino all'omicidio. Non si può prescindere dal principio della proporzionalità fra offesa e difesa e dalla valutazione, caso per caso, del giudice se un soggetto minaccia di schiaffeggiarmi o di sottrarmi un bene, io non posso reagire sparandogli. Se, da fuori casa, vedo un tizio che si arrampica sul mio balcone, non posso essere autorizzato a sparargli".

La replica del ministro dell'Interno arriva via Facebook: "Invasione di campo? Tutto normale? Io tiro dritto, la difesa è sempre legittima". Salvini ha annunciato che la legge sulla legittima difesa sarà approvata entro l'anno. Il Pd da parte sua risponde con una manifestazione. Il segretario Martina ha parlato di "legge Far west", regallo alla "lobby delle armi", chiamando alla piazza il 30 settembre.