Per il secondo anno consecutivo la Russia ha deciso un’espansione delle proprie forze armate, che saranno portate a un milione e mezzo di effettivi. Il decreto è stato firmato dal presidente Vladimir Putin mentre continua l’avanzata nell’est dell’Ucraina e la controffensiva nella regione di Kursk, dove dal 6 agosto è in atto una penetrazione delle truppe di Kiev. Proprio nella porzione del Kursk russo occupato dagli ucraini il ministro degli Esteri di Kiev, Andriy Sybiha, ha detto di avere invitato le Nazioni Unite e il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), per una visita il cui scopo sarebbe quello di dimostrare che "l’Ucraina rispetta il diritto umanitario internazionale" in quel territorio. Una mera "provocazione", ha risposto il portavoce del Cremlino.
CronacaPutin firma un nuovo decreto e potenzia le forze armate. I soldati salgono a un milione e mezzo