Giovedì 16 Maggio 2024

Pescara, minaccia di lanciarsi dal balcone. Da oltre 20 ore un negoziatore della polizia tenta di dissuaderlo

Il giovane è a piedi nudi in 20 centimetri di davanzale e sta piovendo da ore. Si trova nel balcone al quinto piano di un palazzo, con lui c’è il cane. Gli agenti gli parlano da ore

Da oltre 20 ore sul balcone minaccia suicidio, trattativa prosegue

Da oltre 20 ore sul balcone minaccia suicidio, trattativa prosegue

Pescara, 29 febbraio 2024 - Un giovane minaccia di lanciarsi nel vuoto da oltre 20 ore, mentre senza sosta un negoziatore della polizia tenta di dissuaderlo. Non si conoscono le ragioni per cui l'uomo ieri pomeriggio poco dopo le 14 è prima salito sul davanzale del balcone che affaccia in via Latina, poi si è spostato su quello che affaccia su via Rieti, al quinto piano di un palazzo. Con lui c'è il suo cane.

Il ragazzo è posizionato sul davanzale, largo circa 20 centimetri da ore. Non indossa scarpe e da diverse ore sta piovendo ininterrottamente. Il ragazzo sarebbe già noto alle forze dell'ordine e avrebbe un passato difficile. Al momento, non è possibile un'irruzione nell'appartamento o un intervento dal piano superiore perché è vigile e si rischierebbero gesti estremi. Ieri sera i Vigili del Fuoco per scongiurare la tragedia hanno montato un gonfiabile sotto al palazzo. Sul posto anche 118, polizia di Stato e locale. Il negoziatore gli sta parlando da una finestra di un'area condominiale poco distante, ma fino ad ora ogni tentativo è stato vano.

Sotto, in strada è stato chiuso un tratto di via Rieti, alle auto e ai passanti, per evitare il via vai di curiosi. La strada è però in una zona centralissima della città dove si trovano anche molti uffici, e l'emergenza sta causando non pochi problemi.