![Migration Migration](https://www.quotidiano.net/image-service/version/c:OTQzNDA4YjctY2IzZC00:YTg1NTE2/migration.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Massima allerta a New York e Washington dove le autorità si preparano a fronteggiare eventuali proteste in caso di incriminazione (oggi la decisione) di Donald Trump. L’ex presidente degli Usa è accusato di aver pagato in nero, nel 2016, un’attrice porno, Stormy Daniels, che aveva minacciato di rivelare la loro storia. Ed è stato chiesto a tutti gli agenti della polizia cittadina di farsi trovare preparati in uniforme e pronti all’azione, per poter intervenire in maniera tempestiva in caso di disordini.