Si sono svolti a Nottingham, alla presenza di una delegazione del governo italiano, i funerali di Indi Gregory, la bimba inglese affetta da una gravissima malattia mitocondriale deceduta il 13 novembre all’età di otto mesi, dopo una lunga battaglia legale per scongiurare la sospensione dei trattamenti vitali. Sull’altare della cattedrale cattolica di San Barnaba, accanto alla piccola bara bianca, c’erano la bandiera dell’Italia e un cuscino di fiori tricolore. Nei primi banchi insieme ai genitori erano presenti la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, e quella per le Disabilità, Alessandra Locatelli, dopo che l’Italia aveva concesso la cittadinanza alla neonata per permettere di farla curare al Bambin Gesù, a Roma. Un’offerta bloccata però dallo stop ai trattamenti vitali deciso dall’Alta Corte di Londra. "Mai più funerali come questo!", è stata l’invocazione del portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus, Jacopo Coghe.
CronacaL’ultimo saluto a Indi. Presenti i ministri. Roccella e Locatelli