Liliana Resinovich, falle e punti oscuri. Il giallo di Trieste arriverà a una soluzione?

A più di un mese dal ritrovamento del corpo, l'enigma si infittisce

Trieste, 7 febbraio 2022 - Liliana Resinovich: la morte è sempre un giallo, a più di un mese dal ritrovamento del cadavere in un parco di Trieste.  Ma c'è il rischio che il mistero resti tale? "No, si arriverà a una soluzione", è convinto Luigi Fadalti, avvocato di Sergio, il fratello di Liliana. Sono giorni cruciali, fa capire. Si attendono le risposte degli esami tossicologici. La polizia scientifica giovedì scorso ha iniziato gli accertamenti sui sacchi che coprivano il corpo e sulla bottiglia di plastica - con un liquido da decifrare - ritrovata vicino al cadavere.

Leggi anche: Liliana Resinovich, la svolta: suicidio per i periti della procura. Ma il mistero resta

Liliana Resinovich: la sua morte resta un mistero

La signora in giallo: "Ecco come risolviamo i delitti perfetti"

Falle e punti oscuri

La storia di Liliana Resinovich è partita in salita, prima che si accendessero i riflettori delle tv di tutta Italia. "Sì, all'inizio c'è stata qualche falla - ammette l'avvocato Fadalti -. Temo che in un primo momento la storia sia stata inquadrata come una lite tra marito e moglie. Poi sono partite le ricerche". La 63enne, ex dipendente della Regione Friuli Venezia Giulia, è sparita da casa la mattina del 14 dicembre. Il corpo è stato ritrovato il 5 gennaio nel parco dell'ex ospedale psichiatrico, a un chilometro e mezzo dall'abitazione che la donna divideva con il marito Sebastiano Visintin.  I due cellulari di Liliana Resinovich sono stati sequestrati solo 9 giorni dopo la scomparsa della donna. 

Liliana Resinovich, i biglietti dei familiari nel bosco del ritrovamento

Trieste, cadavere nel parco: è di Liliana Resinovich?

Omicidio o suicidio?

"Poi però l'indagine ha preso un’accelerazione - riconosce l'avvocato Fadalti -. A giorni dovrebbero arrivare le risposte anche sul materiale biologico, sotto esame".

Ad oggi, restano in campo le due piste individuate dalla procura, omicidio o suicidio. La famiglia, gli amici, la città si dividono sulle due ipotesi. L'inchiesta continua ad essere contro ignoti, per sequestro di persona.

Liliana Resinovich, il giallo: analisi su una bottiglia. Il messaggio dell'amico  

Quando è morta Liliana Resinovich?

"La data della morte ancora non è certa - precisa Fadalti -. Ma potrebbe coincidere con il giorno della scomparsa, il 14 dicembre". Il decesso, ha accertato l'autopsia, è avvenuto per 'scompenso cardiaco acuto'. Nemmeno la Tac ha trovato segni di violenza sul corpo. Che era rannicchiato in sacchi neri da rifiuti, la testa infilata in due buste di plastica. La scena di chi ha voluto farla finita? Gli amici sono pronti a scommettere che non è così.