Lunedì 29 Aprile 2024

Lecce, bimba di 2 anni muore per encefalite fulminante. "Sola in ospedale con febbre a 41"

Inchiesta della Procura dopo la denuncia dei genitori. Alla bambina nella struttura sanitaria di Gallipoli sarebbe stato diagnosticato "nulla di grave"

L'ospedale di Gallipoli

L'ospedale di Gallipoli

Roma, 8 febbraio 2023 - La Procura di Lecce ha aperto un'inchiesta sulla morte di una bambina di 2 anni e mezzo avvenuta lo scorso 29 dicembre all'ospedale Vito Fazzi di Lecce. La piccola Ludovica Puce, portata per la prima volta all'ospedale di Gallipoli il 26 dicembre con la febbre a 41, è deceduta in seguito a un'encefalite fulminante, probabile conseguenza di un virus influenzale. La patologia, secondo la denuncia dei genitori della bimba riportata dal Nuovo Quotidiano di Puglia, non sarebbe stata riconosciuta dai sanitari del nosocomio di Gallipoli, dove, secondo gli stessi genitori, ci sarebbero state mancanze nel primo soccorso, si sarebbe perso tempo prezioso e soprattutto alla piccola paziente sarebbe stato diagnosticato "nulla di grave".

Stando alla denuncia, la piccola sarebbe stata portata con febbre alta e classici sintomi influenzali nella prima serata del 26 dicembre scorso, intorno alle 19, all'ospedale di Gallipoli. Dopo il pronto soccorso ordinario, la piccola è giunta al vicino pronto soccorso pediatrico. Nel frattempo, secondo quanto denunciato dai genitori, era anche svenuta. Lì ha dovuto aspettare anche perché c'erano altri pazienti con relativi genitori in attesa i quali si sono mostrati disponibili a darle la precedenza, viste le sue condizioni. Ma, quando si è affacciata all'esterno la dottoressa di turno, quest'ultima li ha indirizzati, sempre secondo quando denunciato dalla famiglia di Ludovica, direttamente al reparto di Pediatria, sempre del nosocomio di Gallipoli. Qui è stato refertato l'arrivo alle 19.45. La sua posizione è stata indicata come da 'codice verde', quindi non grave.

La bambina è stata fatta stendere su un lettino dell'ambulatorio (non in corsia), assistita solo dalla madre. Dopo circa un'ora e mezza il padre, che era rimasto fuori dalla stanza, è entrato spazientito e, considerando che non riceveva assistenza e cure, si è rivolto ai medici i quali gli avrebbero consigliato di portarla a casa, trattandosi, sempre secondo quanto denunciato, di una semplice influenza oppure di trasferirla in auto da Gallipoli all'ospedale Vito Fazzi di Lecce perché non ci sarebbero stati posti in corsia a Gallipoli. I genitori hanno insistito per avere un'ambulanza che poi hanno ottenuto ed è stata trasportata a Lecce "sempre in codice verde, a quanto riferiscono le cartelle cliniche", spiega l'avvocato Alessandro Greco all'Adnkronos. "Peraltro - aggiunge - nella stessa cartella clinica il trasferimento a Lecce viene giustificato dall'assenza di posto a Gallipoli". Infine poco prima delle 22 l'ambulanza, senza medico a bordo, è partita verso il capoluogo salentino.

Qui alle 22.30 la bambina è stata immediatamente intubata perché non respirava bene, quindi le hanno fatto una Tac e ulteriori esami. Nella notte la piccola Ludovica, durante una seconda Tac, ha avuto delle convulsioni che hanno reso necessario il ricovero in Rianimazione dove il 29 dicembre è deceduta. A Lecce le hanno diagnosticato una encefalite fulminante, forse dovuta a un virus influenzale. La denuncia è stata presentata il 24 gennaio scorso.

"Il cruccio dei genitori - spiega l'avvocato - è dovuto proprio alla tempistica e alla mancata individuazione della causa del malessere: due ore di attesa in ospedale senza che venisse fatto nulla, come attestato dai referti medici, qualche dubbio ce lo fanno sorgere". Oltre alla denuncia alla Procura, "abbiamo consegnato la documentazione medica a un nostro consulente medico legale di fiducia che a breve ci farà sapere le sue conclusioni", conclude l'avvocato Greco.