"Mi frustavano e qualcuno diceva ’più forte’". È una delle frasi del racconto choc di Giulia Schiff, l’ex allieva dell’aeronautica militare (che è stata in Ucraina a combattere i russi), che ha denunciato di essere stata vittima di mobbing e nonnismo. E per questo è stata espulsa. Le dichiarazioni si riferiscono al 2018 durante il ’battesimo del volo’ a Latina, il rito di passaggio per il brevetto di pilotaggio. La 25enne è parte civile nel processo contro 8 sergenti.
CronacaIl precedente di Giulia Schiff. Quell’incubo all’Aeronautica