Per contrastare l’aumento della frequenza e della gravità degli eventi catastrofici che minano l’assetto idrogelogico dell’Italia occorrebbe investire in prevenzione. Tra il 2013 e il 2019 sono stati spesi solo due miliardi di euro, appena un decimo del costo sostenuto per fronteggiare le emergenze. Lo ha evidenziato il nuovo Policy Brief dell’ASviS.
CronacaDissesto idrogeologico. Spesi soltanto 2 miliardi