Coronavirus Italia: oltre 2050 contagi, 52 morti. Piemonte, scuole chiuse fino all'8 marzo

Agente di Pomezia e la famiglia contagiati. Chiuso il liceo del figlio. Primi casi in Basilicata, Molise e Sardegna. Un morto nelle Marche. Riapre il duomo di Milano: ingressi limitati. Oms: "Non è ancora pandemia"

Sanificazione nel commissariato di polizia del quartiere Spinaceto a Roma (Ansa)

Sanificazione nel commissariato di polizia del quartiere Spinaceto a Roma (Ansa)

Roma, 2 marzo 2020 - Prosegue inesorabile la marcia del coronavirus in Italia. Sono oltre 2.050 i casi di contagio, secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile. Di questi 1.835 sono i malati, 149 i guariti (66 in più di ieri) e 52 i deceduti (tutte persone con patologie pregresse). Si registrano il primo caso in Basilicata (un 46enne di Trecchina rientrato dalla Lombardia), il primo in Molise (una donna di 60 anni proveninete dalla Campania) il primo in Sardegna (a Cagliari) e il primo a Trento (una donna di 83 anni), oltre a quelli di un poliziotto di Pomezia con la sua famiglia. Nuovo caso anche a Bologna, dove l'Ausl ha reso noto che un altro dei contagiati aveva trascorso la serata del 22 febbraio in discoteca. In Lombardia positivo anche l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli, ora ricoverato agli Spedali Civili Brescia (negativi i test sul resto della giunta). "Confortante che per il 50% si tratta di asintomatici, per il 40% di persone con sintomi e per il 10% di persone in terapia intensiva", spiega il capo Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, sottolineando che finora sono stati effettuati 23.300 tamponi.

Intanto il Piemonte proroga la chiusura delle scuole per tutta la settimana. Secondo quanto fa sapere la Regione, la data di ripresa delle attività didattiche ed educative è demandata a un successivo provvedimento. 

Decreto antivirus, le misure zona per zona. Scarica il testo completo

Coronavirus: i dati dalle regioni

La regione più colpita resta la Lombardia: i contagiati sono 1.254, di cui ricoverati 478 (127 n terapia intensiva) e 472 positivi asintomatici. I decessi sono saliti a 38 (tutte persone con patologie pregresse), ma la buona notizia è che due pazienti della zona rossa del Lodigiano sono state dimessi dal Sacco. In Emilia Romagna i casi 335 (3 nuove vittime), 271 in Veneto, 53 in Piemonte, 38 nelle Marche (36 a Pesaro Urbino), 25 in Liguria, 17 in Campania, 13 in Toscana, 15 nel Lazio, 10 in Sicilia, 13 in Friuli Venezia e Giulia, 5 in Abruzzo, 6 in Puglia (l'ultimo un uomo di Aradeo di 58 anni, che sarebbe tornato da poco dalla Lombardia), uno in Molise, uno in Basilicata, uno in Calabria, uno nella Provincia autonoma di Bolzano e uno nella Provincia autonoma di Trento.

image

Borsa italiana ancora giù, al via task force Ue

Poliziotto a Roma

L'agente contagiato è il padre di uno studente del liceo Pascal di Pomezia: l'istituto è stato evacuato stamattina e chiuso "a scopo precauzionale" mentre erano n corso accertamenti sui contatti dell'uomo. Quindi la conferma della positività al test della sua famiglia. "Il nucleo composto dalla moglie, due figli e una cognata, positivi al test, è sottoposto a sorveglianza sanitaria domiciliare da parte della Asl competente", si specifica nel bollettino dell'ospedale. L'agente era a casa dal lavoro dal 25 febbraio scorso per sintomi influenzali. Avrebbe contratto il virus dopo una visita ricevuta da un amico proveniente da una delle zone rosse della Lombardia. Ha una "polmonite bilaterale interstiziale però non è grave", riferiscono dallo Spallanzani. L'uomo era in servizio in un ufficio al commissariato di Spinaceto (subito sanificato) e non avrebbe abitualmente contatti con il pubblico. A quanto si apprende, i suoi colleghi più stretti, tre persone, sono stati già sottoposti preventivamente a sorveglianza domiciliare. Dagli ultimi dati dello Spallanzani si contano 7 ricoverati: la coppia di cinesi ormai negativizzata, il poliziotto, la famiglia di Fiumicino (madre, padre e una figlia) e un ultimo caso con un link epidemiologico veneto. A questo vanno aggiunti il nucleo familiare dell'agente e un vigile del fuoco positivo al test e in sorveglianza nella caserma di Capannelle: quindi i casi salgono a 12.

Caso in Sardegna

Il paziente - fa sapere la Regione - è risultato positivo ed è ora ricoverato all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari, in attesa di conferma da parte dell'Istituto superiore di sanità. Aveva chiamato il 118 per segnalare diversi sintomi, tra cui la febbre. Si tratta di un imprenditore 40enne di Quartu Sant'Elena, titolare di un locale. Era stato a Rimini una decina di giorni fa e avrebbe cominciato a star male dopo il rientro in Sardegna, in un viaggio fra Alghero, dove aveva fatto tappa prima di tornare a casa, e Quartu.

Duomo di Milano

Riapre, pur tra numerose cautele, il Duomo di  Milano. Le porte secondarie sono state aperte alle 8 "per una breve preghiera". Dalle 9 è iniziato l'accesso contingentato per evitare assembramenti. Transennata la navata centrale per chi accede all'ingresso principale, resta comunque visitabile entrando dalle porte laterali.

Diamond Princess, il comandante Arma lascia la nave

Decreto coronavirus, tutte le misure

image

Oms: non è ancora pandemia

"Nelle ultime 24 ore ci sono stati quasi 9 volte più casi di Covid-19 segnalati all'estero che all'interno della Cina. Le epidemie nella Repubblica di Corea, in Italia, in Giappone e in Iran, dove oggi sono arrivati i nostri esperti, sono la nostra più grande preoccupazione", ha affermato il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus. L'Oms però non parla ancora di pandemia. "L'epidemia può essere ancora contenuta e la situazione attuale dimostra come questo sia un virus dalla caratteristiche uniche, non un virus dell'influenza - ha detto ancora Ghebreyesus -. Se fosse stato influenza, non sarebbe stato possibile farlo. Il contenimento deve rimanere la priorità principale". "Sì, ci sono quasi 90 mila casi e oltre 3 mila morti in 66 Paesi, ma se vediamo bene la situazione, alcuni hanno poche decine di casi, alcuni solo uno, e solo 4 o 5 Paesi hanno oltre 100 casi. Non è una strada a senso unico, possiamo respingere il coronavirus - ha detto ancora il direttore generale -. L'Oms non esiterà a classificarlo come pandemia se le evidenze scientifiche lo suggeriranno".

Coronavirus, notizie dal mondo

Sfondata la quota di 3mila morti nel mondo di persone risultate positive al coronavirus. Seconda vittima negli Stati Uniti (sempre nello Stato di Washington), la Florida conferma due casi (uno ha viaggiato in Italia) e dichiara lo stato di emergenza. Parigi decide di annullare a causa dell'epidemia il Salone del Libro. Resta chiuso il Louvre. Primo caso a Mosca: veniva dall'Italia. Due positivi in Portogallo. E in Cina, nello Zhejiang, si registra il primo "contagio di ritorno": una donna di 31 anni che rientrava da Milano. Altri 123 casi in Corea del Sud, con quattro decessi aggiuntivi. Primi due positivi al coronavirus in Indonesia: sono una donna di 64 anni e la figlia di 31.

La mappa live del contagio

L'articolo prosegue sotto la mappa

Viaggi per l'Italia

L'Australia, dopo aver confermato il suo primo caso di trasmissione da persona a persona sul proprio territorio, comunica il rafforzamento degli avvisi di viaggio verso l'Italia consigliando di esercitare un alto grado di cautela e di "riconsiderare la necessità di recarsi in 10 piccole città della Lombardia e una del Veneto". Dopo la decisione di Delta e American Airlines di sospendere tutte le tratte da e per Milano, anche Lufthansa "ridurrà la capacità dei voli verso l'Italia". Lo scrive Bloomberg spiegando che oggetto della stretta sono i voli verso Milano, Venezia, Roma, Torino, Verona, Bologna, Ancona e Pisa

Sport, rinviata Motogp in Qatar e Thailandia