Giovedì 16 Maggio 2024

La classifica delle migliori università europee, una sola italiana tra le prime 50

Il Politecnico di Milano si conferma il miglior ateneo italiano, tra le prime 100 anche La Sapienza, Bologna, Padova. Oxford guida la classifica, il Regno Unito domina

Il Politecnico di Milano (Ansa)

Il Politecnico di Milano (Ansa)

Roma, 20 settembre 2023 - La prima classifica QS delle migliori università d'Europa vede in cima alla lista l'Università di Oxford, seguita dal Politecnico di Zurigo e dall'Università di Cambridge. Il Regno Unito domina, con 107 università classificate, mentre la Turchia e la Germania seguono con 73 e 53 rispettivamente. L'Italia si posiziona al quarto posto in Europa per numero di università (51), seguita immediatamente dalla Francia (50).

Ben Sowter, vicepresidente di QS, ha dichiarato: "Sebbene il Regno Unito domini la classifica, soprattutto grazie al rilievo globale di Oxbridge e all'influenza della ricerca prodotta, l'eccellenza permea l'intera regione europea. I nostri dati evidenziano diversi punti di forza: dall'attrazione di talenti internazionali — docenti, ricercatori e studenti — alla creazione di potenti alleanze di ricerca e alla qualità dei laureati, apprezzati dai datori di lavoro internazionali”.

La classifica valuta le università in base alla reputazione internazionale, alla quantità e impatto della ricercar prodotta, alle risorse dedicate all'insegnamento, all'internazionalizzazione e ai risultati occupazionali (metodologia) ed elenca 688 istituzioni in 42 membri del Consiglio d'Europa, tra cui 106 università mai classificate in precedenza da Qs. Il Politecnico di Milano si conferma il migliore ateneo Italiano anche in questa nuova classifica europea ottenendo il 47mo posto, dopo aver migliorato il proprio risultato nel recente Qs World University Rankings.

È l'unico ateneo italiano a figurare tra i primi cinquanta, con la Sapienza, l'Università di Bologna e l'Università di Padova che si posizionano tra le prime cento università. In generale, l'Italia eccelle per la ricerca, la promozione della sostenibilità, e incoraggiare gli studenti a vivere esperienze di scambio culturale all'estero.