Potrebbe sembrare fuori luogo parlare degli effetti della sovraesposizione agli ultravioletti in pieno inverno, con il disco solare basso all’orizzonte, eppure è proprio in questi mesi che si gettano le basi di un programma finalizzato alla prevenzione. Vengono alla mente i primi interrogativi. Quando pianificare la visita dermatologica? Come distinguere nevi e melanoma?

Il melanoma è una tipologia di tumore cutaneo che deriva dai melanociti, le cellule che producono il pigmento della pelle chiamato melanina, pigmento che conferisce quel colorito tipico della carnagione che si rinvigorisce con l’abbronzatura. Questo tipo di tumore ha una crescita aggressiva, può dare metastasi, diffondendosi in altre parti del corpo, e può essere scoperto in qualsiasi periodo dell’anno: prima viene diagnosticato meglio è. È quindi fondamentale sospettare una lesione e affidarsi allo specialista, in grado di riconoscere i segni del melanoma per poi intervenire tempestivamente.

 

Campagna

Per sensibilizzare sulla corretta esposizione alle radiazioni ultraviolette del sole, l’IRST Dino Amadori IRCCS e l’Istituto Oncologico Romagnolo – IOR hanno aderito alla campagna nazionale denominato Il Sole per Amico: impariamo a proteggere la pelle. Questa iniziativa, promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Intergruppo Melanoma Italiano (IMI), si rivolge principalmente agli insegnanti e agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Uno strumento essenziale di questa campagna è la piattaforma multimediale IL SOLE PER AMICO for Young, sviluppata nei contenuti da Ignazio Stanganelli, Professore Associato di Dermatologia del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma e Direttore della Skin Cancer Unit IRST. Questa piattaforma offre un percorso formativo che include contenuti scientifici dedicati, un digital game interattivo per imparare a riconoscere una macchia sospetta e un’area di peer education, una biblioteca virtuale dove verranno inclusi i lavori prodotti dagli studenti.

 

Programma educativo

La campagna si inserisce in un programma educativo più ampio, che comprende anche il Sole per Amico for Kids, piattaforma rivolta alle scuole elementari. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza sui danni provocati dalle radiazioni ultraviolette e informare non solo gli studenti, ma anche le loro famiglie. Partendo proprio dai giovani, protagonisti in prima persona della campagna, che si trasformano in animatori di formazione attraverso la produzione di brevi cortometraggi che interpretano la prevenzione primaria e secondaria dei tumori della pelle. Ignazio Stanganelli è membro della Commissione paritetica del Ministero sul progetto di prevenzione dermatologica ed è da anni in collaborazione con lo IOR sul tema della prevenzione nelle scuole. Grazie a questa collaborazione, sono stati sviluppati i contenuti scientifici e iconografici che sono stati inseriti nelle due piattaforme, for Kids e for Young.

 

Prevenzione

Questo progetto di educazione alla salute e corretti stili di vita si inserisce nel percorso formativo che IOR e IRST promuovono da anni nel mondo della scuola, contribuendo in modo significativo alla prevenzione dei tumori della pelle in Romagna con i progetti Salviamo la Pelle e successivamente Good Sun Good Skin. La prevenzione è il primo passo per combattere il melanoma e altre forme di tumore cutaneo, ed è fondamentale sensibilizzare fin da giovani sulla corretta protezione solare e sui rischi derivanti da una incongrua esposizione alle radiazioni ultraviolette.

 

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