Scott Walker (Afp)
New York, 22 settembre 2015 - Un avversario in meno per Donald Trump. Il governatore del Wisconsin Scott Walker ha abbandonato la corsa per la Casa Bianca. Il candidato repubblicano alle elezioni presidenziali americane del 2016 ha deciso di ritirarsi. A convincerlo il crollo del suo gradimento nei sondaggi (meno dell'1%), mentre il vulcanico Donald Trump resta in testa (col 24%) nonostante un calo di 8 punti, seguito da Carly Fiorina (15%) e Ben Carson (14%). Restano così 15 gli aspiranti conservatori al ruolo di Commander in Chief, tra cui Jeb Bush. In termini di raccolta fondi, l'ex governatore della Florida resta in testa ma sembra faccia ancora fatica ad attrarre elettori.
Prima di dare l'addio, Walker ha lanciato strali contro il partito e Donald Trump. Non citandolo mai per nome, ha esortato gli altri candidati ad abbandonare il campo, per permettere "al messaggio positivo conservatore di emergere". Walker afferma che il partito deve tornare 'alla base' del suo messaggio, riappropriandosi di quell'ottimismo che fu di Reagan, che invece - dice - non è emerso durante l'ultimo dibattito televisivo dove ha prevalso la lotta personale.