Domenica 5 Maggio 2024

Banca Etruria, Renzi: "Nessun favoritismo, si faccia commissione"

Il segretario Pd ospite a 'L'Arena': "No al proporzionale puro, dove ci sono inciuci"

Matteo Renzi a 'L'Arena' di Massimo Giletti (LaPresse)

Matteo Renzi a 'L'Arena' di Massimo Giletti (LaPresse)

Roma, 14 maggio 2017 - Tocca i temi caldi Matteo Renzi a 'L'Arena' su Rai1, come la legge elettorale e la vicenda Banca Etruria. Il segretario Pd è tornato a insistere sul maggioritario. "No al proporzionale puro, dove ci sono inciuci", ha detto Renzi. "Sulla legge elettorale purtroppo il Pd da solo non ha la maggioranza, altrimenti l'avremmo già fatta, e tutti quelli che hanno detto no al referendum adesso dovranno decidere da che parte stare. Spero ci sia una legge con principio che il cittadino possa decidere liberamente e la sua scelta corrisponda a un principio di governabilità". 

E sul caso Etruria, Renzi ha detto: "Penso che il tema di Banca Etruria torni ciclicamente. Su queste vicende ci vuole grande chiarezza: se qualcuno dice che il mio governo ha fatto favoritismi, reagisco perché non è vero. Banca Etruria fu commissariata dal mio governo: siamo stati molto duri con tutti. Favoritismi per nessuno". Renzi è tornato anche a punzecchiare Ferruccio de Bortoli che nel libro 'Poteri forti (o quasi)' ha parlato della richiesta di Maria Elena Boschi a Unicredit di rilevare Banca Etruria: "Una bellissima operazione di marketing per lanciare il suo libro", ha commentato Renzi, che ha ribadito: "Noi diciamo: facciamo la commissione d'inchiesta. Andiamo a fare la commissione d'inchiesta e così non fondiamo la repubblica su pettegolezzo e sentito dire: andiamo a vedere le carte".

L'ex premier ribadisce anche che l'orizzonte del governo Gentiloni è il 2018. "A me e al Pd conviene votare a fine legislatura, tra febbraio e maggio del prossimo anno. Credo che finirà così". Occorre, ha aggiunto, "usare questi mesi non per le cose che interessano i politici ma per cose concrete e per dare una mano al governo Gentiloni".