Lunedì 6 Maggio 2024

Neuer para il rigore? La squalifica si allunga. Furia Bayern

Il portiere respinge il penalty dello Schalke e il giudice fa scattare automaticamente una giornata di stop in più al difensore che ha commesso il fallo come previsto dal regolamento. Ma scoppia la polemica

Manuel Neuer (Ansa)

Manuel Neuer (Ansa)

Monaco, 11 febbraio 2015 - Commetti un fallo da rigore, vieni espulso, ma il tuo portiere evita ulteriori danni parando il tiro dal dischetto? Bene, la tua squalifica sarà allungata. Non è una nuova proposta regolamentare né uno scherzo, ma una norma della Bundesliga che sta facendo discutere in Germania, con i club sul piede di guerra.

Il caso che ha scatenato le proteste ha colpito la squadra più rappresentativa del campionato tedesco, ovvero il Bayern Monaco e, in particolare, Jerome Boateng Il difensore di Guardiola era stato squalificato per tre giornate per un fallo da rigore, punito con il cartellino rosso perché ultimo uomo, commesso nella partita del 3 febbraio scorso contro lo Schalke 04: sanzione che sarebbe stata più lieve se Neuer non avesse parato il successivo penalty tirato da Choupo-Moting.

Come ha spiegato il presidente della commissione, Hans Lorenz, che in secondo grado ha ridotto la squalifica a due giornate, Boateng sarebbe stato fermato per un solo turno se lo Schalke avesse segnato: "Il fatto che Neuer abbia parato - ha detto Lorenz - ha causato un aumento del 200 per cento della sanzione" perché altrimenti la punizione per la sua squadra non sarebbe stata abbastanza severa.

Il diretto interessato al momento tace, ma il fatto ha scatenato l'ira del ds bavarese Matthias Sammer che, davanti alla commissione disciplinare, ha tuonato: "Se Neuer avesse preso gol, lui e il club potevano essere sospettati di aver truccato la partita". Quel che è certo è che Boateng saltarà anche la prossima gara, con l'Amburgo, tornando solo per la sfida con il Paderborn. Neuer e tutti i numeri uno della Bundesliga auspicano che la norma venga cambiata al più presto.