Lunedì 20 Maggio 2024
MANUEL MINGUZZI
Sport

Mondiali Sci Nordico, crolla Italia in staffetta. Vince la Norvegia

Gli scandinavi battono la Russia in un duello mozzafiato e conquistano il primo oro maschile, crolla l'Italia: ottava a oltre 5 minuti

Francesco De Fabiani

Francesco De Fabiani

Lahti, 3 marzo 2017 - Nulla da fare per l'Italia nella staffetta maschile 4x10 ai Mondiali di sci nordico di Lahti, gara in cui si nutrivano speranze di buon risultato. Purtroppo, le non perfette condizioni del primo frazionista Francesco De Fabiani, reduce da una influenza, hanno tolto dai giochi l'Italia fin dall'inizio quando una fuga a due di Russia e Norvegia ha sgretolato il gruppetto con gli azzurri che finiscono nelle retrovie già al primo cambio con più di un minuto di ritardo. Da lì è stato impossibile risalire per gli altre tre frazionismi Noeckler, Salvadori e Pellegrino. Peccato, perché se l'Italia fosse riuscita a rimanere attaccata al treno delle medaglie avrebbe potuto giocare la carta Pellegrino, campione del mondo sprint, in ultima frazione. Gara subito in discesa per Russia e Norvegia, fuga fin dall'inizio con Toenseth e Dyrhaug da una parte e Larkov-Bessmertnikh dall'altra. In terza frazione Sundby stacca Chervotnik nell'ultimo giro e consegna a Krogh 17 secondi di vantaggio su Ustiugov. Per la terza piazza Cologna Notz e Hellner recuperano su Lehtonen terzo, colmando il divario scavato dal finlandese Niskanen, campione del mondo della 15km, nella seconda frazione. L'Italia naviga mestamente in decima posizione con quasi 3 minuti di ritardo dalla vetta. In ultima frazione Ustiugov prova a ricucire su Krogh, infatti recupera fino a otto secondi nel primo chilometro ma paga lo sforzo, per la terza piazza battaglia tra Halfvarsson, Perl e Boegl, con Heikkinen in rimonta dopo il crollo di Lehtonen. Nel secondo giro Krogh ristabilisce le distanze su Ustiugov, ma il russo non si arrende e ritorna sotto in vista dell'ultima tornata: distacco di 5 secondi. Il norvegese, però, ha amministrato meglio le proprie forze e negli ultimi 2,5 km certifica la vittoria: primo oro al maschile per la Norvegia, seconda la Russia a 4 secondi. La volata per il terzo posto è della Svezia, Halfvarsson brucia Perl mentre Heikkinen cade all'ultima curva ed è quinto, sesta la Germania. Italia ottava a 5'30".