Venerdì 24 Maggio 2024
VALERIO DE BENEDETTI
Sport

Coppa Italia, la Lazio batte la Roma in semifinale per 2-0

I biancocelesti si aggiudicano la partita di andata grazie alle reti di Milinkovic-Savic nel primo tempo e di Immobile nel finale

L'esultanza di Milinkovic dopo la rete del momentaneo 1-0

L'esultanza di Milinkovic dopo la rete del momentaneo 1-0

ROMA, 1 marzo 2017 - La Lazio vince la semifinale di andata di Coppa Italia contro la Roma grazie alle reti di Milinkovic-Savic e Immobile, e porta a casa il primo round della sfida che porterà alla finale del torneo. Per gli uomini di Inzaghi è il ritorno alla vittoria nella stracittadina dopo quasi 4 anni in cui ad aggiudicarselo erano stati sempre i rivali giallorossi.  PRIMO TEMPO – Ritmi altissimi fin dall’inizio nella stracittadina di Coppa Italia, piena di continui ribaltamenti di fronte dal primo all’ultimo minuto. A partire subito forte però è la Roma che al secondo minuto ha già la prima occasione per sbloccare la partita. I giallorossi si spingono in avanti con Emerson Palmieri, che mette una buona palla al centro per Dzeko. Il bosniaco anticipa tutti e calcia al volo spedendo il pallone di poco alto sopra la traversa. La Roma sembra padrona del campo nei primi minuti ma la seconda occasione importante della partita la ha la Lazio. Lukaku dalla sinistra al 20esimo lascia partire un pallone morbido verso l’area di rigore. Milinkovic fa valere il fisico e stacca di testa anticipando Fazio e Manolas. Alisson è però attento e riesce a respingere. Al 25esimo Milinkovic riesce col tacco a servire Immobile, l’attaccante partenopeo lascia partire dal limite un tiro potente che Alisson respinge, ma sui piedi di Lukaku che ribatte verso la porta ma spedisce alto. Gli uomini di Inzaghi prendono coraggio, fanno pressione a centrocampo e sono veloci nelle ripartenze. Al 28esimo è ancora Immobile con un’iniziativa personale a rendersi pericoloso. Il suo tiro a giro però finisce di poco alto con Alisson già battuto. La Roma spaventata indietreggia e al 30esimo i biancocelesti passano in vantaggio sbloccando la stracittadina. Anderson in velocità supera con facilità Fazio e si presenta in area dove serve al centro un pallone delizioso per Milinkovic, che anticipa Manolas e spiazza Alisson. La Roma però non demorde e un minuto più tardi prova a reagire con Dzeko, che passa alle spalle di De Vrij e raccoglie di testa un cross di Emerson. Solo l’illusione del gol però per i giallorossi, col pallone che esce di poco fuori. Lo schema sembra essere sempre lo stesso e al 37esimo è ancora Dzeko ad avere sui piedi la palla del pareggio. Paredes con un lancio dai 25 metri pesca il bosniaco in area, che calcia al volo ma colpisce solamente l’esterno della rete. E’ l’ultima occasione della prima frazione di gara, prima del duplice fischio di Irrati che manda tutti negli spogliatoi. SECONDO TEMPO – Ritmi alti anche nella seconda frazione di gara fra la Lazio e la Roma. Ad avere la prima occasione degna di nota sono i biancocelesti con Felipe Anderson. Il brasiliano al 50esimo lascia partire dal limite un tiro rasoterra che accarezza il palo esterno e si perde sul fondo controllato da Alisson, che sembrava essere sulla traiettoria. Al 59esimo gli uomini di Inzaghi hanno ancora l’occasione di raddoppiare con Parolo, che raccoglie una respinta della difesa giallorossa e calcia di prima intenzione verso la porta. Palla che esce di pochissimo e dà solo l’impressione del gol. Sul ribaltamento di fronte però, la Roma si fa vedere per la prima volta davanti con un’accelerazione di Salah, che prova anche lui dalla distanza e colpisce il palo esterno alto. A metà secondo tempo Inzaghi decide di provare a spaccare la partita togliendo Anderson e inserendo un più fresco Keita. La scelta del tecnico piacentino si rivela vincente. Al 78esimo il senegalese punta in velocità Manolas e lo lascia sul posto entrando in area di rigore e servendo un assist al bacio per Immobile, che solo davanti ad Alisson non può sbagliare. E’ il 2-0 della Lazio che nei restanti minuti lascia il pallino del gioco alla Roma e si limita a gestire il risultato, pensando anche ai prossimi 90 minuti della semifinale di ritorno. I 6 minuti di recupero abbondanti concessi da Irrati sembrano infiniti, ma alla fine i biancocelesti conservano il parziale e possono esultare dopo una partita piena di emozioni.