Giovedì 25 Aprile 2024

Juve, il Cagliari pensando a Doha: Allegri: "Torniamo a vincere"

I bianconeri anticipano in campionato in vista della finale di Supercoppa. Il tecnico bianconero commenta lo stop del giudice sportivo, poi revocato: "Non sono un santo, ma il mio comportamento è sempre stato corretto"

Massimiliano Allegri (Reuters)

Massimiliano Allegri (Reuters)

Torino, 17 dicembre 2014 - "Sono sorpreso perché credo ci sia una grande differenza tra un insulto e un'imprecazione e soprattutto perché il mio comportamento verso la squadra arbitrale è sempre stato corretto, poi non sono un santo e un'imprecazione ogni tanto può scappare anche a me". Massimiliano Allegri è rimasto perplesso dalla squalifica che il giudice sportivo gli ha inflitto dopo la gara contro la Sampdoria per un insulto all'arbitro. Stop che, è stato poi annullato dalla Corte di Appello della Figc che ha accolto il ricorso d'urgenza presentato dalla Juventus e che gli consentirà di sedersi in panchina a Cagliari, sfida anticipata a giovedì in vista della finale di Supercoppa italiana (lunedì alle 18 contro il Napoli). 

"SERVE TORNARE A VINCERE" - Reduce da tre pareggi consecutivi tra campionato e Champions, al Sant'Elia la Juve va a caccia dei tre punti per respingere l'assalto della Roma, tornata a -1: "Il Cagliari è una squadra difficile da affrontare, ma bisogna tornare alla vittoria e dovremmo farlo con una buona prestazione. Loro hanno molte soluzioni offensive, come tutte le squadre di Zeman, giocano sempre a viso aperto e verrà fuori una bella partita - ha aggiunto il tecnico - Non sono preoccupato per l'attacco, ma bisogna tornare al gol. Abbiamo avuto situazioni importanti contro la Samp ma non le abbiamo sfruttate al meglio e domani dovremo cercare attaverso il gioco e l'inserimento di centrocampisti e delle punte di ottenere la vittoria".

SUPERCOPPA - A Cagliari i bianconeri dovranno stare attenti anche ai cartellini, dato che ogni eventuale squalifica verrebbe scontata nella finale di Supercoppa: "Non credo sia regolare andare a giocare a Cagliari con 5 diffidati con la problematica che a Doha rischiano di non esserci, lo stesso se gli ammoniti a Doha saltano la gara con l'Inter visto che è una partita secca che si doveva giocare ad agosto. E' penalizzante per noi e per il Napoli, ma domani andrà in campo la formazione migliore".

FORMAZIONE - "I centrali sono due e quelli giocano, Chiellini e Ogbonna (Bonucci è squalificato, ndr). A centrocampo ho delle soluzioni diverse. Spero Caceres rientri in gruppo per Doha". Sul momento di forma di Vidal: "Sta crescendo fisicamente, da lui mi aspetto di più ma è normale visto che abbiamo cambiato sistema di gioco e chiedo cose diverse ai centrocampisti. Sta migliorando e troverà il gol al più presto. Già domenica ha avuto due occasioni per fare assist e gol". Il tecnico juventino è quindi tornato sulla sfida contro la Samp: "Abbiamo fatto un'ottima partita sotto l'aspetto fisico, forse una delle migliori. C'è stata solo troppa frenesia nel cercare il gol. Ma la squadra non era stanca".

L'INCONTRO CON CONTE - Allegri è tornato poi sull'incontro tra gli allenatori e Conte e degli stage della nazionale organizzati a febbraio: "E' stato un incontro positivo,  c'è stato uno scambio di idee. Sono contento quando i giocatori vanno in nazionale e fanno bene, perché l'Italia è patrimonio di tutti. Ma i giocatori non sono miei, sono della Juve, e la questione riguarda club e Federcalcio. Ci sono date Fifa che vanno rispettate". 

CHAMPIONS -  Infine un commento sull'accoppiamento in Champions con il Borussia Dortmund: "A parte il campionato dove ha delle difficoltà, credo abbia vinto un po' di partite in Champions. E' una squadra che viene da tre anni strepitosi, da una finale di Champions e sarà una sfida affascinante".