John Elkann (Ansa)
Torino, 13 aprile 2015 - "La stagione 2014 di Formula 1 della Ferrari è stata un vero disastro. Per la prima volta in 20 anni non è riuscita a vincere neanche una gara e inevitabilmente si è dovuto procedere con dei cambiamenti. Il più importante è stata l'uscita di Luca di Montezemolo, che per oltre 20 anni aveva guidato la società con grande energia ed impegno". Così John Elkann, presidente di Exor, nella lettera agli azionisti, parla della Ferrari e riconosce a Montezemolo come "sia stato particolarmente bravo a preservare il fascino e la magia del marchio, creando le migliori automobili del mondo e fino al 2008, nel corso della presidenza di Luca, la Scuderia Ferrari è riuscita ad aumentare i successi conseguiti sui circuiti di gara, grazie alla coppia Todt e l'irraggiungibile Schumacher. Jean ha regalato ai tifosi anni di straordinari successi, vincendo 106 Gran Prix, 8 Campionati Costruttori e 6 Titoli Piloti, tanto che Ferrari ad oggi è il team che vanta il maggior numero di vittorie nella storia della Formula 1, oltre che 16 Titoli Costruttori e 15 Titoli Piloti in totale".
"Ora il compito di ritornare a questi fasti tocca a Marchionne che è impegnato a tenere vivo lo spirito creato da Enzo Ferrari, preservando l'esclusività delle Ferrari e al contempo facendo proprio l'imperativo della vittoria in pista: 'Nessuno ricorda chi arriva secondo', diceva il Drake - prosegue la lettera di Elkann - A Maranello molte altre cose sono cambiate e sono felice di constatare che abbiamo avuto un buon inizio del 2015. Maurizio Arrivabene ha preso la guida della Scuderia Ferrari; al volante ci sono due grandi campioni del mondo come Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel; e la squadra è salita di nuovo sul gradino più alto del podio" conclude il presidente di Fca e Exor.