Martedì 14 Maggio 2024

Renzi al Pd: "Noi come il Giappone del rugby contro il Sudafrica". Guarda il punto decisivo della partita

Il premier paragona il suo partito alla nazionale nipponica che ha fatto l'impresa ai mondiali di Rugby

Rugby, i giocatori giapponesi festeggiano dopo aver battuto il Sud Africa (Afp)

Rugby, i giocatori giapponesi festeggiano dopo aver battuto il Sud Africa (Afp)

Roma, 21 settembre 2015 - Mai dire banzai. Difficile che Matteo Renzi se lo ricordi, il mitologico programma sui giochi televisivi giapponesi che ha fatto la fortuna della Gialappa's Band negli anni '90. Il premier-segretario sta arringando la platea della direzione Pd, il monologo vira sulle riforme. "Questa legislatura ha avuto un cambio di passo con le riforme", dice il premier nelle vesti di segretario. Per spiegare la svolta, Renzi paragona quello che è successo all'interno del partito alla recente sfida impossibile che si è tenuta ai campionati del Mondo di rugby. "Quando la legislatura non procedeva, dentro al Pd si è deciso di fare una mossa ardita, come Giappone contro Sudafrica nel rugby. Si va all'ultima azione, 28 a 30, e il Giappone ha la palla, tutto ci si aspetta, tranne che il Giappone attacchi, ma con un'azione che entrerà nella storia, il Giappone attacca e vince la partita". Il messaggio è chiaro, "ardito" come la mossa dei nipponici. E poco conta che all'ultima azione, in realtà, si fosse sul 32 a 29 e non sul 28 a 30. Il succo resta lo stesso. Il piccolo Giappone contro la corazzata Sudafrica, due titoli mondiali in palmares e un pedigree leggendario, da film (Invictus, per la cronaca). Ma a volta accade che Davide 'placchi' Golia e faccia meta. Renzi-San deve essere davvero rimasto colpito dall'impresa di Karne Hesketh (l'autore dei punti decisivi) e compagni. Che il Pd abbia già vinto la partita, è tutto da dimostrare. E, soprattutto, "mai dire banzai".