Domenica 5 Maggio 2024

Referendum costituzionale, Berlusconi: "Se passa riforma è regime"

Legnini, vicepresidente Csm: "Divieto per i giudici di partecipare a campagne politiche"

Silvio Berlusconi (AFP)

Silvio Berlusconi (AFP)

Roma, 8 maggio 2016 - "Un magistrato non può partecipare attivamente alle campagne politiche, su questo c'è un divieto". Netta la posizione del vice presidente del Csm Giovanni Legnini, che intervistato da Maria Latella su Sky Tg 24 parla della della partecipazione dei magistrati alla campagna sul referendum costituzuionale

"Esiste il diritto di qualunque magistrato a esprimere proprie opinioni su referendum e sulle riforme. È un principio costituzionale che si applica a tutti", ha continuato Legnini spieganfo che tutt'altro discorso è partecipare attivamente a campagna politiche, su cui c'è "un divieto". "Il referendum si colloca in una posizione intermedia", ma quello sulla riforma costituzionale "si è caricato di significato politico" e dunque un "problema si pone". 

E sul tema delle riforme interviene anche Silvio Berlusconi dal Teatro Manzoni di Milano, dove ha presentato la lista di FI per le comunali. "Se avrà il via libera al referendum di ottobre la riforma costituzionale con il combinato disposto della legge elettorale", secondo l’ex premier , porterà a una cosa che "non possiamo chiamare altro che regime".