Giovedì 25 Aprile 2024

Terrorismo, Putin: "Ho proposto a Obama una coalizione. Ma no a interventi russi contro l'Isis"

Il presidente russo lo ha detto al ritorno dalla visita in Cina. Putin risponde così anche alle indiscrezioni riguardo la presenza in Siria di militari russi in supporto alle truppe di Assad

Vladimir Putin (Ansa)

Vladimir Putin (Ansa)

Vladivostok, 4 settembre 2015 - Contro il terrorismo serve una coalizione internazionale, è quanto proposto da Vladimir Putin a Barack Obama. Un intervento della Russia contro l'Isis  non è da escludere, ma è ancora prematuro parlarne. Il presidente russo di ritorno dalla Cina ha parlato con i media a Vladivostok. "Stiamo compiendo precisi passi in tal senso, e lo facciamo pubblicamente - ha detto il capo del Cremlino - se vi interessano i dettagli, allora vi posso dire che effettivamente vogliamo formare un qualche tipo di coalizione internazionale contro il terrorismo e l'estremismo. Con questo obiettivo abbiamo lanciato consultazioni con i nostri partner americani. Io personalmente ne ho discusso con il presidente degli Stati Uniti". 

In più Putin ha già avuto l'occasione di confrontarsi sul tema estremismo islamico con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, con la leadership dell'Arabia Saudita, della Giordania, dell'Egitto e "altri nostri partner". 

Un annuncio, quello di Putin, che sembra rispondere alle indiscrezioni, già smentite dal Cremlino (ma c'è un video della tv siriana), sulla presenza di truppe e mezzi militari russi in Siria, a supporto delle forze governative di Assad, in difficoltà con l'avanzata dei jihadisti. 

Il presidente russo sull'intervento nella lotta allo Stato Islamico, è cauto: "Questo è un tema a parte e noi vediamo quello che sta accadendo: l'aviazione americana sta conducendo raid mirati. Per ora la loro efficacia non è altissima. Ma dire che siamo pronti a farlo oggi, no, questo è prematuro".