Giovedì 16 Maggio 2024

Papa Francesco: "Basta con la falsa neutralità"

Bergoglio ha aperto la Porta Santa della basilica di Santa Maria Maggiore

Papa Francesco (AFP)

Papa Francesco (AFP)

CdV, 1 gennaio 2016  - Papa Francesco è nella Basilica di San Pietro per concelebrare con i cardinali e vescovi della Curia Romana la messa della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio nell'ottava e nella ricorrenza della 49esima Giornata Mondiale della Pace per la quale ha indicato come tema l'invito: "Vinci l'indifferenza e conquista la pace. Partecipano al rito i Pueri Cantores, che chiudono oggi il loro 40esimo Congresso Internazionale. Assistono i membri del Corpo Diplomatico accrediatto presso la Santa Sede. 

Le "moltitudini di uomini, donne e bambini che fuggono dalla guerra, dalla fame, dalla persecuzione, disposti a rischiare la vita pur di vedere rispettati i loro diritti fondamentali", sono state evocate da Papa Francesco nell'omelia della messa di Capodanno celebrata in San Pietro in occasione della Giornata Mondiale della Pace. 

"Come è possibile - si è chiesto il Pontefice - che perduri la sopraffazione dell'uomo sull'uomo? Che l'arroganza del più forte continui a umiliare il più debole, relegandolo nei margini più squallidi del nostro mondo? Fino a quando la malvagità umana seminerà sulla terra violenza e odio, provocando vittime innocenti?". "Un fiume di miseria, alimentato dal peccato, sembra contraddire - ha osservato - la pienezza del tempo realizzata da Cristo" e della quale parla la Scrittura anticipando nel Vecchio Testamento e commentando nel Nuovo la nascita del Redentore. 

"Le molteplici forme di ingiustizia e di violenza che feriscono quotidianamente l'umanità" rappresentano "un fiume in piena" che tuttavia "non può nulla contro l'oceano di misericordia che inonda il nostro mondo". 

"Siamo chiamati tutti - ha detto - ad immergerci in questo oceano, a lasciarci rigenerare, per vincere l'indifferenza che impedisce la solidarietà, e uscire dalla falsa neutralità che ostacola la condivisione". La grazia di Cristo, che porta a compimento l'attesa di salvezza, ci spinge a diventare suoi cooperatori nella costruzione di un mondo più giusto e fraterno, dove ogni persona e ogni creatura possa vivere in pace, nell'armonia della creazione originaria di Dio", ha poi pregato Bergoglio.

Papa Francesco ha esortato alla speranza: "dove non può arrivare la ragione dei filosofi né la trattativa della politica, là può giungere - ha detto - la forza della fede che porta la grazia del Vangelo di Cristo, e che può aprire sempre nuove vie alla ragione e alle trattative". 

Hanno animato il rito di oggi i 6 mila "Pueri Cantores" di 19 paesi che hanno tenuto il loro congresso mondiale in Vaticano e ai quali Francesco si è rivolto nell'omelia, quando si è soffermato sul problema del male, ricordando che nell'incontro di ieri, è stata la terza domanda: 'come si spiega questo?'".

All'offertorio i doni sono stati portati da tre piccoli cantori con delle coroncine sul capo per ricordare i Re Magi, veneratia Colonia, città dalla quale provengono dversi dei cori presenti oggi. Concelebravano in San Pietro cardinali e vescovi della Curia Romana. All'altare accanto a Francesco i cardinali Parolin, segretario di Stato, e Turkson, presidente del dicastero "Giustizia e Pace" e l'arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro deglie steri del Papa. 

Nel pomeriggio Bergoglio ha aperto la porta Santa della basilica di Santa Maria Maggiore, quarta e ultima basilica papale. L'avvio del Giubileo della misericordia (in realtà anticipato a fine novembre dall'apertura della porta santa della cattedrale di Bangui, capitale della Repubblica centrafricana) risale all'8 dicembre, giorno dell'Immacolata. Nella sua omelia, il papa ha spiegato che "La Porta Santa che abbiamo aperto è di fatto una Porta della Misericordia". In questo modo "chiunque varca quella soglia è chiamato a immergersi nell'amore misericordioso del Padre, con piena fiducia e senza alcun timore. E può ripartire da questa basilica con la certezza che avraà accanto a sé la compagnia di Maria". "Lei - ha ricordato il pontefice - è madre della misericordia". 

VIDEO - LA MESSA